Possiamo far camminare il paziente con trombosi venosa profonda o la compressione dei muscoli spremerà il trombo che finirà inesorabilmente nei polmoni causandone la morte?
Oppure è vero il contrario, ossia che restare fermi a letto aumenterà la stasi venosa portando ad una progressione della trombosi venosa e atrofia muscolare?
Dalla revisione della letteratura sembra che il riposo a letto forzato (4-5 giorni) non riduca il rischio di embolia polmonare e che presenti un impatto negativo sulla qualità di vita del paziente.
La terapia compressiva ed una terapia anticoagulante a rapida azione sembrano essere sufficienti e protettivi sul rischio di embolia polmonare.
Forse la mobilizzazione precoce potrebbe aiutare a ridurre l’edema, il dolore acuto della TVP e probabilmente il rischio di sindrome post trombotica.
È ancora controverso considerare la mobilizzazione precoce come parte del trattamento per i pazienti con TVP acuta
Ma dalla revisione della letteratura emerge che anche se la mobilitazione può presentare dei minimi rischi, l'immobilizzazione è più pericolosa.
Comments